(ACON) Trieste, 23 giu – MPB – A inizio seduta del Consiglio regionale, il presidente Franco Iacop ha commemorato Roberto Onorio Visintin, recentemente scomparso all’età di 75 anni, consigliere regionale dal marzo 2002 a giugno 2003, eletto nelle liste della Lega Nord nella VIII legislatura. Nel maggio 2002 aveva aderito al Gruppo Patto regionale per l’autonomia.
Nato nel 1941, impiegato al Comune di Gorizia, ma residente a Farra d’Isonzo, aveva raccontato la propria vita in un libro autobiografico pubblicato alcuni anni oro sono, dal titolo “Senza ricordi non hai futuro”. Colpito da bambino da una grave forma di poliomielite, Visintin ha trascorso parte della giovinezza a fare la spola tra gli ospedali dove ha subito ben 17 interventi, al punto da poter camminare soltanto con supporti ortopedici.
Nel 1962 si era diplomato all’Istituto d’Arte di Gorizia, dove aveva potuto affinare la sua predisposizione per il disegno. Appassionato di musica, aveva cominciato a cantare in alcune orchestre fino al 1974, quando ne aveva formata una tutta sua per lo sviluppo della musica friulana, scrivendo anche alcune canzoni in marilenghe.
Per oltre 20 anni ha fatto parte, come cantante, del gruppo folcloristico Santa Gorizia e in questo periodo promosse il gemellaggio di Gorizia con la città ungherese di Zalaegherzec.
Dopo il sisma del 1976 venne inviato dall’Amministrazione di Gorizia a svolgere attività di supporto come geometra al Comune di Colloredo di Monte Albano nel periodo dell’emergenza.
Aveva aderito alla Lega Nord candidandosi alle elezioni regionali e nel 2002 era entrato in Consiglio regionale al posto del dimissionario Giampiero Fasola.
Visintin si era particolarmente impegnato in Commissione sanità per far valere i diritti delle persone diversamente abili, degli anziani e per le politiche a favore dei giovani.
Alle elezioni regionali del 2013 si era candidato nelle file del movimento “Un’altra Regione” che non elesse alcun Consigliere.
In conclusione, il presidente Iacop ha formulato ai parenti il cordoglio del Consiglio regionale.
Print 
PDF
