(ACON) Trieste, 3 dic 2016 – AB – Il saluto del Consiglio regionale all’apertura della conferenza CFMUNESCO (Cividale del Friuli Model United Nations Unesco) è stato portato del presidente Franco Iacop.
In un momento storico in cui il mondo si stringe intorno alle vittime di sanguinosi conflitti, anche un gruppo di giovani studenti del Convitto nazionale Paolo Diacono di Cividale sente il bisogno di impegnarsi nella faticosa ricerca di soluzioni a questa drammatica situazione.
È con questo obiettivo che, per il terzo anno consecutivo, hanno proposto a scuole provenienti da ogni parte del mondo di trasferirsi in Friuli per alcuni giorni, per prendere parte a questa iniziativa che mira a simulare una vera conferenza ONU, nella convinzione che l’arma più potente per affrontare fenomeni di violenza sia la diplomazia.
I valori del dialogo – ha evidenziato Iacop – vengono riproposti anche quest’anno qui a Cividale dai giovani partecipanti all’evento, e sono particolarmente sentiti in questa regione che, da terra di confine e luogo di confronto tra ideologie, oggi è laboratorio di esperienze che vanno tutte nella direzione del dialogo, delle relazioni, dell’accoglienza.
L’incontro di quest’anno è programmato tra il 3 e il 6 dicembre e con il coinvolgimento del mondo della politica vuole imprimere un ulteriore sviluppo a un progetto che già da anni stimola i giovani alla ricerca del dibattito come risposta alle difficoltà che il mondo sta affrontando, cercando di renderle partecipi nell’analisi e negli approfondimenti delle diverse situazioni del panorama internazionale.
Foto da facebook.com/cfmunesco
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