(ACON) Trieste, 13 lug 2017 – COM/AB – L’assemblea plenaria del Comitato delle Regioni, che ha tenuto i suoi lavori al Parlamento europeo a Bruxelles, ha approvato quattro emendamenti al parere “Strategia europea per una mobilità a basse emissioni”, due dei quali sono stati proposti da Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale del FVG.
Il primo propone l’adozione di un quadro normativo vincolante e le opportune risorse per l’elettrificazione delle banchine del porto di Trieste e di tutti i porti. Ciò consentirà una diminuzione considerevole dell’inquinamento nelle città portuali grazie al contenimento delle emissioni di CO2 causate dai motori delle navi attraccate nei porti, motori che rimangono accesi per mantenere in funzionamento i macchinari. L’emendamento è stato formulato sulla base del lavoro della IV Commissione consiliare regionale e di uno studio condotto dal Comune di Trieste, secondo cui l’inquinamento causato dalle navi che stazionano nei porti è causa del 20% dell’inquinamento delle città.
Il secondo emendamento, risultato dei lavori della sessione europea che il Consiglio regionale FVG ha tenuto un mese fa, prevede la diffusione di una nuova forma di combustibile a bassissimo impatto, il metanolo prodotto da gas sintetici ottenuti dal trattamento (fermentazione) dei rifiuti. Tale combustibile può essere usato già nei trasporti navali, poiché richiede modifiche non dispendiose dei motori delle navi, con effetti favorevoli per l’ambiente e l’atmosfera e con impatti favorevoli anche dal punto di vista acustico.
Per questo emendamento il presidente Iacop ha chiesto l’incentivazione da parte della Commissione europea, ottenendo l’apprezzamento trasversale di tutti i Gruppi politici e, in modo particolare, dal relatore del parere Josef Ribanyi.
Iacop ha anche sottoscritto una dichiarazione sulle nuove strategie per un trasporto innovativo pulito e sicuro, specie nelle città, presentata dal commissario europeo dei trasporti Violeta Bulc, i cui contenuti saranno oggetto di approfondimenti nel corso della Settimana sulla mobilità sostenibile a dicembre a Bruxelles e prima, a settembre, in un workshop in Portogallo sui trasporti a basse emissioni.