(ACON) Villa Manin (Passariano, Udine), 28 lug 2017 – CMC – “A nome del Consiglio regionale, dalla splendida cornice di Villa Manin che vi accoglie affettuosamente tra le sue barchesse, do il benvenuto a voi che oggi ci fate l’onore di partecipare a questa Giornata, venendo dai vari Paesi e rappresentando la regione nel mondo. Oggi infatti, rendiamo omaggio a quanti hanno dovuto lasciare il Friuli Venezia Giulia, ai concittadini friulani, giuliano-dalmati e sloveni che, allontanandosi dalla propria terra d’origine, si sono affermati nel mondo e hanno diffuso insieme alla loro, la nostra storia, quella di una comunità operosa, onesta, ricca per le diverse identità culturali e linguistiche che la compongono.
E’ una giornata dedicata alla memoria, ma proiettata verso il futuro. “Una lezione di storia a vantaggio delle nuove generazioni e un’occasione di vanto e di orgoglio per l’intera collettività. Quanto compiuto dai nostri concittadini all’estero ha prodotto e tutt’ora produce un’azione di generale valorizzazione del ruolo internazionale della regione. E’ un valore prezioso quello che vogliamo celebrare oggi e che, anche negli anni a venire, non intendiamo dimenticare”.
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Franco Iacop, ha aperto i lavori della Giornata dei corregionali nel mondo, evento istituito per legge, dall’Assemblea regionale nel 2016.
Presenti a Villa Manin di Passariano quasi centocinquanta “ambasciatori nel mondo” in rappresentanza delle associazioni Alef, Unione emigranti sloveni, Efasce, Eraple, Friuli nel Mondo, Giuliani nel Mondo.
“Non vi è luogo o ambasciata nel mondo che non elogi i valori che avete saputo rappresentare nel passato e nel presente – ha affermato a sua volta l’assessore Gianni Torrenti sottolineando l’impegno che la Regione dedica convintamente da sempre a chi ha intrapreso la via dell’emigrazione. “Non tutte le regioni italiane hanno continuato ad avere attenzione verso la loro emigrazione. Noi sì e ciò ci riempie di orgoglio”. Torrenti ha quindi ripercorso il cammino tracciato a partire dal 2015 con l’istituzione di questa Giornata e l’individuazione di punti qualificanti di un programma operativo e condiviso con le associazioni, che guarda in particolar modo alle nuove generazioni cui è affidato il compito di mantenere vive le relazioni identitarie complessive tra il Paese di origine e quelli di accoglienza.
Proprio Villa Manin, che oggi abbraccia simbolicamente i corregionali, è sede del progetto Ammer, archivio multimediale della memoria dell’emigrazione regionale. Da qui l’invito dell’assessore Torrenti ai presenti a implementare con materiali propri le collezioni “per non disperdere voci, memorie e immagini della storia delle nostre e delle vostre famiglie”.
Per approfondire:
- Giornata dei corregionali all’estero, le testimonianze
- Giornata dei corregionali all’estero, premi e riconoscimenti
- Giornata dei corregionali all’estero, Serracchiani, le conclusioni