TRIESTE 28.05.19. «Il provvedimento votato oggi conclude un percorso di trasparenza, giustizia ed equità che ha ricevuto una decisiva propulsione durante l’undicesima legislatura, a guida centrosinistra, in tema di trattamenti indennitari ai rappresentanti politici». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Franco Iacop intervenuto oggi in Aula durante la discussione sulla proposta di legge 49 “Rideterminazione della misura degli assegni vitalizi previsti e disciplinati dalle leggi regionali 13 settembre 1995, n. 38, e 12 agosto 2003, n. 13” votata all’unanimità dal Consiglio.
«Con il provvedimento approvato oggi dal Consiglio si chiude un lungo percorso iniziato con il decreto Monti nel 2012 con lo scopo di ridurre la spesa pubblica e quindi intervenire anche in materia di costi della politica. Su questo tema si è fatta una forte propaganda politica, in una logica spesso associata alla volontà di mettere politici e amministratori in uno stato perenne di accusa. Questo deve essere un punto dal quale riprendere un ragionamento, ma parlando della politica vera al servizio della comunità. Nella decima legislatura, proprio a seguito del decreto Monti ci fu un primo intervento di riduzione dell’assegno vitalizio. Nei cinque anni successivi si decise di mettere mano in maniera radicale ridefinendo ancora il quadro delle indennità, con un atto che ha previsto la sospensione del trattamento vitalizio di qualsiasi tipo. A questo seguì poi la riduzione in forma solidaristica dei vitalizi esistenti degli ex consiglieri. Oggi siamo lieti di vedere la fase finale di un percorso in cui abbiamo voluto incidere fin dal suo avvio».
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