TRIESTE 06.08.19. «Checché ne dica Fedriga, noi ci siamo. Oggi, in commissione, chi non c’era, invece, era l’idea di una riforma degli enti locali». A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Franco Iacop a margine della V commissione, alla quale hanno preso parte anche i colleghi del Pd, Cristiano Shaurli e Francesco Russo, durante la quale sono state illustrate le “Priorità regionali di sviluppo Regione-Autonomie locali” e l “’Avvio della concertazione per risorse 2020-2022”.
«Mentre Fedriga racconta panzane sulle ferie, il Pd in commissione ad agosto c’è, è presente nel merito, per confrontarci sulla strategia degli investimenti dei Comuni per gli anni 2020/2022. Peccato che si siano incredibilmente mancati i temi che guidano l’agenda europea, come quello della sostenibilità, del risparmio energetico, dell’agenda 2030. Di questo nulla si è sentito, dall’assessore abbiamo ascoltato solo parole riguardanti il piccolo cabotaggio e l’ordinarietà».
Secondo Iacop, «se del ritorno delle province non si vede nemmeno l’ombra, non si vede nemmeno un accenno alle azioni che possano aiutare i nostri Comuni a uscire da una crisi profonda, a partire dal nodo del personale. Quota 100 ha fatto esplodere in modo forte e clamoroso la carenza di risorse umane che nel tempo si era ampliata tra un blocco delle assunzioni e l’altro, ma su questo non c’è nessuna risposta. Difronte a questo quadro drammatico per le amministrazioni, la Giunta Fedriga pensa solo al ritorno della Province, chissà con quale personale, e non dà alcun tipo di risposta ai Comuni. Anche oggi abbiamo perso un’occasione di confronto per iniziare a costruire un futuro per il sistema delle autonomie locali».